Comune di Negrar di Valpolicella
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Durante lo scorso fine settimana un cittadino, dopo aver percorso in bicicletta via Case Zamboni, ha pubblicato sul proprio profilo facebook un post piuttosto critico sul lavoro di ingegneria idraulica riguardante il Vaio del Ghetto. Questo cittadino è noto per essere un professionista della materia e quindi il post ha avuto una significativa risonanza.

Debbo dire anzitutto che mi risulta poco comprensibile come uno stimato professionista, anziché rivolgersi ai colleghi del Consorzio di Bonifica che hanno redatto il progetto, altrettanto stimati, per chiedere spiegazioni e porre loro i propri dubbi, abbia preferito affidarsi a uno strumento per sua natura più idoneo ad alimentare impressioni e polemiche, che non a creare le condizioni per un sano confronto professionale.

E mi stupisce che un professionista apprezzato anche per il rigore delle sue analisi abbia offerto invece in questo caso una lettura così frettolosa dell’opera dei colleghi con poco senso etico e deontologico. Con l’aggravante di suscitare nei cittadini con le proprie affermazioni, senza approfondimento e contradditorio, un allarme del tutto ingiustificato.

Da parte mia sento il dovere di ringraziare ancora una volta il Consorzio di Bonifica Veronese che da molti mesi sta intervenendo con varie opere per la messa in sicurezza idraulica ed idrogeologica del territorio interessato dagli eventi alluvionali degli scorsi anni, finanziate dalla Regione Veneto con un totale di 4,5 milioni di euro. E sul sito istituzionale dell'Ente metto a disposizione dei cittadini, che vorranno approfondire l’argomento, la Relazione esplicativa sull’intervento del Vaio del Ghetto. Come si vedrà, ogni aspetto tecnico rilevante ha una spiegazione chiara ed esaustiva.

Il Sindaco

Roberto Grison